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Pioggia e asfalto bagnato a Misano Adriatico. Terza posizione per Bastianini e quarta per Bezzecchi. Quartararo, leader del Mondiale, è ottavo

(Jack Miller su Ducati Afp)

Con il sole e con la pioggia, a Misano le Ducati dettano legge . Ce ne sono ben sei nelle prime sette posizioni, con Jack Miller a comandare il gruppo . L’australiano ha firmato la sua seconda pole in carriera (a 4 anni, 4 mesi e 27 giorni dalla prima, a Rio Hondo nel 2018), davanti a Pecco Bagnaia, retrocesso di tre posizioni per la manovra pericolosa sanzionata al termine del primo turno di prove libere. Bagnaia scatterà al centro della seconda fila, comunque davanti a Fabio Quartararo, ottavo e in difficoltà con l’asfalto umido dovuto alla pioggia caduta nelle fasi iniziali delle qualifiche. La pista si è asciugata velocemente, ma tutti i piloti sono partiti prudenzialmente con le gomme da bagnato (a eccezione di Miguel Oliveira ).

Bastianini è stato tra i primi a rientrare per montare lo pneumatico da asciutto , prendendosi non pochi rischi: «Nei primi giri i cordoli erano ancora umidi, la prima fila va bene, ma per la gara resta l’incognita delle gomme. Non sarà un scelta facile perché le previsioni meteo restano incerte». Il romagnolo ha chiuso al terzo posto, ma partirà secondo grazie alla penalità di Bagnaia. Anche il pilota della Ducati ufficiale s’è preso qualche rischio, consapevole della tegola piombatagli addosso. «Alla fine ho tirato perché sapevo di dover cedere tre posizioni, sul “curvone” (il punto più pericoloso di Misano che i piloti affrontano a 240 km orari, ndr ) ho sperato che il cordolo non fosse troppo bagnato come nei giri precedenti».

La penalità di Bagnaia Bagnaia scatterà dal centro della seconda fila, dalla quinta casella . «Non sono messo male sapendo che Fabio e Aleix (Espargarò, piazzatosi al nono posto, ndr ) partiranno comunque più indietro. Sarà comunque difficile, le previsioni sono incerte e con la pioggerellina è sempre un’incognita. Ma sono pronto, in prova sono andato forte». In prima fila è salito anche un ottimo Marco Bezzecchi , passato d’autorità attraverso le Q1 prima di lanciarsi in una qualifica che l’ha visto protagonista dalle prime battute. Zarco, sesto, e Marini, settimo, chiudono il conto delle Ducati in top ten. Migliore delle Aprilia Maverick Vinales, sesto. Franco Morbidelli che ha dato segnali di ripresa, partirà undicesimo, solo diciottesimo Andrea Dovizioso, pronto per il suo ultimo start .

Bagnaia scatterà dal centro della seconda fila, dalla quinta casella

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